Che caldo... obbligato dal lavoro free lance a stare davanti al monitor, senza aria condizionata, senza un ventilatore.. con solo una porta finestra spalancata su una fornace a darmi l'illusione della frescura... il corpo resta a sudare.. la mente vaga...
Vaga nelle torride estati siciliane passate.. e vaga sempre là... sempre in quel momento. 16, 17 anni fa... forse di più... all'epoca abitavo (per il periodo estivo) in un paesino alle pendici dell'Etna, mano nella mano con mia madre che mi faceva notare quanto caldo ci fosse.. e di come si stesse meglio lì che in città.. a passeggiare mollemente per la piazza del paese, all'ombra degli alberi... verso il bar.. verso la farmacia.
Tipica vita da paesino... bella vita.
Belle estati.. quando finisce la scuola e sai che l'unico tuo pensiero fino a quando non ricomincierà sarà: .............. nulla.
Il barometro segna 32° ... affidabile o meno, non so.. ma so che si scoppia di caldo. E in questi momenti penso sempre a quel giorno.. a quell'istante in cui, mano nella mano, mettevo il piede sopra il marciapiede che segnava il confine... dalla strada alla piazza del paese. C'era caldo.. ma nulla di paragonabile a quello che abbiamo qui da 10 anni a questa parte. Come passa il tempo.
07 agosto 2008
Caldo... e ricordi...
Filmato da Zero alle 15:28
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3 commenti:
l' estate dei miei 17 è stata l'ultima da non lavoratrice.....
che bei empi, mi sembra siano passati secoli.......
e chissà.... magari lo sono passati sul serio :D
il caldo tra poco fermerà tutte le nostre azioni, ma avremo sempre i ricordi a cui appigliarci...
post molto bello
un saluto,isacconucleare
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