31 agosto 2008

Il bello del Cattivo.


Ho notato che nei film sono spesso affascinato dal ruolo del malvagio di turno.. del sadico.. del cattivo.
Mi son chiesto il perchè.... e son giunto alla conclusione che il motivo è la libertà. Il personaggio buono lotta per un mondo migliore, per far vincere la giustizia, i sentimenti, lotta per gli altri.. tutto ammirevole.... ma non è mai libero, non completamente. Credo sia come incatenato... da norme... codici di comportamento (i Samurai per autoregolarsi seguivano il Bushido ad esempio).. leggi... regole (cinematograficamente parlando la grande differenza tra Batman e Joker è solo la regola di non uccidere che Batman si è autoimposto.. perchè sennò tra "lui" e "loro" non ci sarebbe più alcuna differenza.. e più di una volta è tentato dal trasgredire tale regola)... tutte queste norme incatenano il personaggio buono.. lui sa che quelle catene che spesso risultano pesanti e agonizzanti servono a rendere lui una persona migliore... e se una persona è migliore allora può provare a migliorare un pò anche il mondo in cui vive.. può essere d'esempio agli altri. Sopportare tutto questo per un bene più grande.. una cosa nobilissima e piena di onore.

Ma il cattivo.... oh.. il cattivo è libero come solo un randagio lo è... lotta anche lui, soffre.. dà colpi... ne prende.. barcolla.. fugge, combatte. Ma non per un mondo migliore.. lo fa solo per i suoi obiettivi, solo per soddisfare le sue pulsioni, i suoi istinti e desideri... libero dalle vestigia e preconcetti umani di moralità, giusto, sbagliato... regredisce ad uno stadio evolutivo differente, certamente più in basso, ma è libero... libero come nessuno lo è.
E la cosa è naturale che affascini.

7 commenti:

Kat ha detto...

e in più i cattivi sono anche strafichi!!

Esilio ha detto...

Concordo..

liberoPensieRoberto ha detto...

Beh, se i cattivi sono strafichi, mi chiedo che ne penserebbe kat se vedesse le mie foto in versione vampiro cattivissimo per la rai...

questa è per fare un po' il figo.

In merito alla libertà dell'essere cattivo, secondo me è un abbaglio, perchè un cattivo cattivo cattivo è vincolato dal ruolo che s'è scelto.
Essere libero, secondo me, vuol dire essere.

Zero ha detto...

Kat & Esilio: Infatti

Liberopensieroroberto: Ma... non saprei... qual'è il cattivo che "sceglie" di essere cattivo ma che non lo fa in modo naturale?

Kat ha detto...

io voglio vederle adesso ste foto da cattivo di Roby......

sono daccordo con zero, i catti sono liberi, ecco perchè sono cattivi!!

Zero ha detto...

Kat: Anche a me piacerebbe vedere le foto

liberoPensieRoberto ha detto...

allora stasera piazzo i miei primi piani orripilanti vampireschi sul mio blog.

l'avete voluto voi.

ghghghghghgh

p.s.: un uomo libero è cattivo ed anche buono, è buono e talvolta maligno. Un cattivo e basta .. che noia!